Storie minimali di uomini e canzoni – di Pierangelo Valenti
La scena: interno, giorno, le 11 del mattino, due stanze comunicanti ai piani superiori di un imprecisato hotel affittate dalla Columbia Records ad Atlanta, Georgia. Nella prima un paio di tecnici seduti ad un tavolo armeggiano intorno ad un ago ed una matrice di cera passandosi di tanto in tanto una bottiglia di Jack Daniel’s ormai a metà per riscaldarsi un po’ (siamo a dicembre…) ed augurandosi che le vibrazioni ed i rumori del traffico lungo la strada sottostante non rendano vano il loro lavoro. Nella camera attigua un certo Sam Brooks, chitarrista di colore, con tutta calma fa accomodare l’amico e collega Willie Walker, cieco dalla nascita, davanti ad un… [continua a leggere nel n° 130 – Marzo 2015]
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