Quando si tratta di Chicago Blues e dintorni Luca Giordano e la sua band, Lorenzo Poliandri e Walter Cerasani come sezione ritmica e Fabrizio Ginoble alle tastiere, sanno il fatto loro. Lo hanno dimostrato ancora nella serata di martedì 15 marzo scorso, al pubblico che ha riempito il Nidaba, accompagnando Sharon Lewis. Una bella serata resa tale grazie all’affiatamento della band e la sintonia tra il gruppo e la cantante, un fattore determinante affinché il set non sia un susseguirsi di classici ma abbia una suo senso in relazione al percorso della Lewis.

Il_Blues_Magazine_Sharon_Lewis_2

Foto di Matteo Bossi

Dotata di forza ma all’occasione sa anche accarezzare le note, la cantante residente a Chicago ha attinto soprattutto dal suo album su Delmark di qualche anno fa “The Real Deal”. Dopo un paio di brani introduttivi della band, ricordiamo il boogie “Trading Post”, è il momento della Lewis. Qualche cover ben condotta, “Blues Is My Business” (Etta James), “I Love You” (Aretha Franklin) e poi “Crazy Love” di Van Morrison e una curiosa versione reggae (“vi porto in Giamaica” dice indicandosi le trecce rasta) di “Ain’t No Sunshine”(Withers), queste ultime sono entrambe presenti nel disco. Buoni anche alcuni brani di sua composizione, come “What’s Really Going On”, un tempo medio di commento sociale, condito da un bel solo di Luca Giordano. Breve pausa e poi un secondo set altrettanto valido, in apertura abbiamo apprezzato il chitarrista di origine abruzzese con uno slow blues di buonissima fattura, suonato con gran gestione delle dinamiche, “Don’t Ever Leave Me”, un pezzo che ricordavamo interpretato anche da Carlos Johnson. Torna la Lewis per “Blues Train” e la canzone titolo, “The Real Deal”. Il tutto scorre senza momenti di stasi, collante è la presenza simpatica e affabile della Lewis e il tappeto sonoro intessuto dalla band, il cui lavoro è privo di eccessi e volto solo a valorizzare e facilitare il compito alla vocalist. Non sono qualità di poco conto e anzi, lo si avverte subito quando mancano. Come bis canta un altro suo autografo denso di lirismo, “Angel”, “è la storia della mia vita questo brano”, dice la Lewis ringraziando il pubblico. Alla prossima, Miss Sharon, il suo nuovo album sempre su Delmark, è in uscita entro l’anno.

Matteo Bossi

Category
Tags

Comments are closed

Per la tua grafica

Il Blues Magazine
GOSPEL & SPIRITUALS 2024